Il TangoOlistico®, marchio registrato dal 2008 per cui è richiesta una specifica formazione, è un metodo di crescita personale che si ispira ai principi della Terapia della Gestalt e a quelli della danza del Tango Argentino. Non si tratta di un’esibizione, in quanto non rappresenta propriamente un ballo. Non richiede l’insegnamento o lo studio di passi di tango, bensì la conoscenza delle caratteristiche basilari del Tango Argentino: l’abbraccio, la chiarezza dei ruoli (maschile e femminile), la musica. Le tematiche affrontate sono la fiducia, il linguaggio del corpo, il piacere, la seduzione.
Da non confondere con la Tango Terapia che richiede, a sua volta, una specifica formazione e un lavoro in sinergia con Operatori Sanitari. Nel 2008 è stato organizzato a Rosario (Argentina) il primo Congresso Internazionale di Tango Terapia. Si tratta di un percorso terapeutico che opera nei contesti sanitari per aiutare le persone a migliorare la salute, il movimento e la coordinazione, attraverso lo studio di passi base del Tango Argentino, a fronte di malattie neuro degenerative, quali il Parkinson e l’Alzheimer.
Oggi c’è spesso improvvisazione e mancanza di professionalità tra queste due realtà.
Alcuni credono che basti essere dei ballerini di tango, finendo per porre l’attenzione sulla tecnica e non sulla relazione, perdendo così di vista la tipologia dell’aiuto.
Altri, invece, pensano che una formazione psicologica o un corso di Counseling possano bastare.
Noi Operatori, invece, abbiamo il dovere di formarci, lasciando solo alla danza del Tango la caratteristica dell’improvvisazione.
Infatti, esistono corsi specifici di preparazione a queste discipline della relazione di aiuto che utilizzano la dimensione meravigliosa del tango argentino che si realizza quando si incontra l’altro in modo autentico in un abbraccio.
Ilaria Napoleone